Le cene

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G. C. Sansoni, 1890 - 389 pàgines
 

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Pàgina 73 - Era intanto, correndo, là venuto suo padre da molte persone accompagnato; il quale piangendo, fatto pigliare il corpo del figliuolo, e alla chiesa del Tempio portare, messolo in sul letto del prete, spogliar tutto lo fece, e molto ben guardare in ogni parte del corpo; onde uno medico, che vi era venuto in fretta, trovatolo alquanto caldo sotto la poppa manca, disse: - Costui è ancor vivo.
Pàgina 301 - ... egli fu certo d'essere in un bosco ; pur, temendo di qualche cosa nuova e strana, stava fermo e cheto, cotalché a gran pena respirava per non esser sentito, parendogli sempre vedersi addosso quei caponi da far ridere, che gli rimettessero le manette e rimenassinlo via.
Pàgina 311 - Manente, i principi son principi, e fanno di cosi fatte cose spesso a' nostri pari, quando vogliamo star con esso loro 15 a tu per tu ». Il medico si scusava con dire che le Muse hanno il campo libero, e che aveva mille ragioni; ma, considerando la cosa in sé e le parole di Burchiello, ne venne a dubitare, e crederle un certo che. Ma...
Pàgina 310 - Biondo, gridando, si voleva fuggire; e ne temevano, come si fa degli spiriti e de' morti, quando si vedessero risuscitati. Ma Burchiello disse loro : « Non abbiate paura : palpatelo e toccatelo : gli spiriti e' morti non hanno né polpe né ossa, come vedete aver a lui : oltre che egli ha mangiato e bevuto in vostra presenza ». Maestro Manente diceva pure : « Io son vivo, non dubitate, non temete, fratelli...
Pàgina 190 - L'anello è guadagnato per noi. Guasparri, guarda qua: dove sono i lumicini, i morti, gli spiriti ei diavoli che tu dicevi? Io credetti avere a vedere la bocca dell'inferno. — Se mai uomo alcuno per alcuna nuova e maravigliosa cosa restò per tempo alcuno attonito e stupefatto, Guasparri fu desso. Egli non sapeva bene in qual mondo si fusse, e se quelle cose che egli aveva vedute, le aveva veramente vedute, o se gli era troppo paruto vedere, o se egli pure l'aveva sognate; e sbalordito e quasi...
Pàgina 183 - Zoroastro, tanto dissero e delle streghe e dei morti e della tregenda e de' diavoli, che a Guasparri entrò sospetto grandissimo dell'averne a ire a casa solo; e se non fusse stato per non si mostrar timido e pauroso, averebbe richiesto qualcheduno di loro, che lo avessero accompagnato e restatosi ad albergo seco; e fu tutto quanto tentato di non si partire, e di dormir quivi. Ma venutane già l'ora...
Pàgina 113 - ... quanto maggior pena sentirai di qua, tanto di là più gusterai maggiore il contento. » Falananna, avendo bene ogni cosa compreso, rispose che non mancherebbe di niente, e non uscirebbe del suo comandamento; ma avendo una grandissima fame, fé...
Pàgina 9 - Perché dunque a noi sarà sconvenevole o disonesto il darci 'piacere novellando? Chi ce ne dirà male con verità? Chi ce ne potrà con ragione riprendere?
Pàgina 190 - ... quel fatto non si spargesse per la città, la qual cosa fuor di modo piacque ai compagni; e perché egli aveva paura a dormir solo, lo Scheggia rimase ad albergar seco, il Monaco se n'andò a casa sua e così Zoroastro col Pilucca.
Pàgina 182 - Pilucca, ciò udito, ridendo di fuori e di dentro malissimo contento, gli disse, per non parere, che la sera venisse a ogni modo, e che al far del conto non spenderebbe se non quel tanto che gli altri spendono, pensando senza alcun fallo di ricondurlo a poco a poco alla medesima usanza.

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