I secoli della letteratura italiana dopo il suo risorgimento: commentario di Giambattista Corniani, colle aggiunte di Camillo Ugoni e Stefano Ticozzi, e continuato sino a questi ultimi giorni, Volum 2Cugini Pomba e comp., 1855 |
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I secoli della letteratura italiana dopo il suo risorgimento ..., Volum 2 conte Giovanni Battista Corniani Visualització completa - 1855 |
Frases i termes més freqüents
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Passatges populars
Pàgina 271 - Grato mi è il sonno, e più l'esser di sasso: mentre che il danno e la vergogna ' dura, non veder, non sentir, m'è gran ventura; però non mi destar; deh parla basso!
Pàgina 260 - Da scegliere adunque sono le voci, se di materia grande si ragiona, gravi, alte, sonanti, apparenti, luminose; se di bassa e volgare, lievi, piane, dimesse, popolari, chete; se di mezzana tra queste due, medesimamente con voci mezzane e temperate, e le quali meno all'uno e all'altro pieghino di questi due termini, che si può.
Pàgina 37 - Perché ridotta tutta in somma pace e tranquillità, coltivata non meno ne' luoghi più montuosi e più sterili che nelle pianure e regioni sue più fertili, né sottoposta a altro imperio che de...
Pàgina 355 - ... costui; E pure a consumarlo * il diavol tolse : Sempre il tenne fortuna in forza altrui: Sempre che comandargli il padron volse, Di non servirlo venne voglia a lui: Voleva far da sé, non comandato: Com' un gli comandava, era spacciato.
Pàgina 37 - ... luoghi più montuosi e più sterili che nelle pianure e regioni sue più fertili, né sottoposta a altro imperio che de' suoi medesimi, non solo era abbondantissima d'abitatori, di mercatanzie e di ricchezze; ma illustrata sommamente dalla magnificenza di molti principi, dallo splendore di molte nobilissime e bellissime città, dalla sedia e maestà della religione, fioriva...
Pàgina 303 - Vorrei trovar le belle forme degli ci lili/ i antichi . né so se il volo sarà d'Icaro. Me ne porge una gran luce Vitruvio, ma non tanto che basti. Della Galatea mi terrei un gran maestro , se vi fossero la metà delle tante cose che VS mi scrive : ma nelle sue parole riconosco l'amore che mi porta e le dico * (che per dipingere una bella mi bisogneria veder più belle) con questa condizione che VS si trovasse meco a fare scelta del meglio.
Pàgina 355 - Era forte collerico e sdegnoso, Della lingua e del cor libero e sciolto ; Non era avaro , non ambizioso , Era fedele ed amorevol molto; Degli amici amator miracoloso; Così anche chi in odio aveva tolto, : .' Odiava a guerra finita e mortale; Ma più pronto era a amar, ch'a voler male. Di persona era grande, magro e schietto; Lunghe e sottil...
Pàgina 271 - La Notte, che tu vedi in sì dolci atti dormire, fu da un Angelo scolpita in questo sasso: e, perché dorme, ha vita: * destala, se no'l credi, e parleratti.
Pàgina 288 - ... o amore cordiale tra fratelli maggior di quello, che quivi tra tutti era. Il medesimo era tra le donne; con le quali si aveva liberissimo ed onestissimo...
Pàgina 37 - ... virtù e fortuna era salito) non aveva giammai sentito Italia tanta prosperità, né provato stato tanto desiderabile, quanto era quello nel quale sicuramente si riposava l'anno della Salute cristiana mille quattrocento novanta, e gli anni che a quello e prima e poi furono congiunti. Perché, ridotta tutta in somma pace e tranquillità, coltivata non meno ne...