La successione legittima studiata nelle fonti del diritto romano: preceduta da un quadro storico sul diritto ereditario anteriore a GiustinianoTip. Timon, 1879 - 344 pàgines |
Frases i termes més freqüents
accettare l'eredità acquistava adottivo agnati agnazione all'erede ammesso Apertura della successione ascendenti autem avea avesse azione benefizio bonorum possessio bonorum possessionem caso chiamato civile Codice Codice Civile coeredi cognati collat collazione colui conferire creditori cuius defunto dell'eredità Diocleziano diritto discendenti Divid divisione dolo domandare eius emancipati enim epperò erano ercisc eredità esclusi esso etiam eziandio famiglia figli fisco fratelli germani giudizio giureconsulti giuridica Giustiniano hered heredes hereditas hereditate hereditatem heres infatti Instit intestato invece iure l'azione familiae erciscundae laonde legge legislatore legit luogo madre matri morte nemanco neque nipoti padre naturale Paolo Papiniano paterna patrimonio ereditario patris patrono persona persona giuridica porzione possessore possono potest poteva Pretore principio quae questione quis quod ragione separazione dei patrimonii sive succedere successione legittima successione testamentaria successori sunt teoria Tertull testamento Ulpiano Voet XII tavole zione
Passatges populars
Pàgina 156 - L'accettazione può essere espressa o tacita. È espressa quando si assume il titolo o la qualità di erede in un atto pubblico o in una scrittura privata. È tacita quando l'erede fa un atto, che presuppone necessariamente la sua volontà di accettare l'eredità, e che non avrebbe il diritto di fare se non nella qualità di erede.
Pàgina 27 - In suis heredibus evidentius apparet continuationem dominii eo rem perducere, ut nulla videatur hereditas fuisse, quasi olim hi domini essent qui etiam vivo patre quodammodo domini existimantur : unde etiam filitfsfamilias appellatur sicut paterfamilias, sola nota hac adjecta per quam distinguitur genitor ab eo qui genitus sit.
Pàgina 109 - Nella linea collaterale la rappresentazione è ammessa in favore de' figli e discendenti dei fratelli e delle sorelle del defunto, sia che essi concorrano alla successione coi loro zii o zie, sia che essendo premorti tutti i fratelli e le sorelle del defunto, la successione sia devoluta ai loro discendenti in gradi eguali od ineguali.
Pàgina 184 - La separazione dei patrimoni non giova che a coloro che l'hanno domandata , e non altera fra di essi riguardo ai beni del defunto l'originaria condizione giuridica dei titoli rispettivi ei loro diritti di poziorità.
Pàgina 144 - Se fra due o più chiamati rispettivamente a succedersi è dubbio quale abbia pel primo cessato di vivere, chi sostiene la morte anteriore dell'uno o dell'altro, deve darne la prova ; in mancanza di prova si presumono morti tutti ad un tempo, e non ha luogo trasmissione di diritto dall'uno all'altro.
Pàgina 170 - Durante i termini concessi per fare l'inventario e per deliberare, colui che è chiamato alla successione, non è tenuto ad assumere la qualità di erede. Egli è però considerato curatore di diritto dell'eredità, ed in tale qualità può essere chiamato in giudizio per rappresentarla e rispondere alle istanze contro la medesima proposte. Ove non compaia, l'autorità giudiziaria nominerà un curatore all'eredità perchè la rappresenti in tale giudizio.
Pàgina 184 - Le ipoteche iscritte sugli immobili dell'eredità a favore di creditori dell'erede, e le alienazioni anche trascritte degli immobili stessi non pregiudicano in alcun modo ai diritti dei creditori del defunto e dei legatari che ottennero la separazione nell'anzidetto termine di tre mesi.
Pàgina 180 - Quaesitum est, an interdum etiam heredis creditores possuut separationem impetrare, si forte ille in fraudem ipsorum adierit hereditatem. Sed nullum remedium est proditum : sibi enim imputent qui cum tali contraxerunt ». Il frammento prosegue : « .... nisi si extra ordinem putamus praetorem aduersus calliditatem eius subuenire, qui talem fraudem commentus est: quod non facile admissum est ». Ma è un' evidente interpolazione dei compilatori.
Pàgina 96 - L'adozione non induce alcun rapporto civile fra l'adottante e la famiglia dell'adottato, né fra l'adottato ei parenti dell'adottante, salvo ciò che è stabilito nel titolo Del matrimonio.
Pàgina 248 - Nella formazione e composizione delle parti si deve evitare, per quanto sia possibile, di smembrare i fondi e di recare danno colla divisione alla qualità delle coltivazioni, e fare in modo che entri possibilmente in ciascuna quota la medesima quantità di mobili, immobili, diritti o crediti di eguale natura e valore.