Le opere di Galileo Galilei: Opere fisico-matematiche. 1854-1855Società Editrice Fiorentina, 1854 |
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Le opere di Galileo Galilei: Opere fisico-matematiche. 1854-1855 Galileo Galilei Visualització completa - 1854 |
Frases i termes més freqüents
abbia accidente acqua adunque alcuna altra anco anzi Archimede arginetti aria Aristotile ascendere assicella avete bagnata bisogna Buonamico cagione cala al fondo causa cera chè cilindro colla concede continuo contrario corpi credo d'Archimede d'aria d'Aristotile d'ebano Democrito detto dice dimostrare dire discendere discorso dite dividere dottrina ebano effetto eguali esperienza essendo faccia falda di piombo falso figura larga fluido forza fuoco fusse fussero GALILEO GALILEI galla galleggiare ghiaccio grave dell'acqua grave in ispecie gravità grossezza Imperciocchè Imperocchè l'acqua l'altra l'aria l'assicella l'esperienza l'istesso leggerezza leggiero legno libbre livello luogo maggior materia medesimo mezzo mobile mole d'acqua mostrare movimento muoversi nell'aria palla peso assoluto piastre pigliare porosità possa prisma proposizione qualsivoglia resistenza alla divisione resistere resta rienza sarà sarebbe scrive segue semplice siccità sieno Signor Colombo Signor Galileo soggiugne solido sommergersi soprannuotare sottili superficie tale tardità tavoletta Temistio terra terreo vacuo vaso vede veggiamo velocità vero virtù viscosità
Passatges populars
Pàgina 181 - Toscana, intorno alle cose, che stanno in su l'acqua, o che in quella si muovono, di GALILEO GALILEI Filosofo, e Matematico della Medesima Altezza Serenissima.
Pàgina 13 - ... acqua e in quella galleggiare , o del discendere al fondo , e tanto più quanto io non posso interamente quietarmi in quello, che da Aristotile viene in questo proposito scritto. Dico dunque la cagione per la quale alcuni corpi solidi discendono al fondo nell'acqua, esser l'eccesso della gravità loro sopra la gravità dell'acqua; e all'incontro l'eccesso della gravità dell' acqua sopra la gravità di quelli esser cagione che altri non discendano , anzi che dal fondo si elevino e sormontino...
Pàgina 53 - ... quali ella è contigua. Io, per soddisfare, per quanto m' è permesso, a tutte le difficultà, sono andato pensando di dimostrare con qualche altra sensata esperienza, come veramente quella poca d' aria contigua e superiore sostien que...
Pàgina 467 - ... sensatamente da che derivi questo ricrescimento, andate con diligenza osservando, e vedrete che secondo che gli atomi di fuoco si vanno multiplicando per l'acqua ed aggregandosene molti insieme, formano alcuni piccoli globettini, li quali in gran numero vanno ascendendo per l'acqua e scappando fuori della sua superficie, e secondo che per entro l'acqua ne sarà maggior numero, ella più si alzerà nel collo del vaso; continuando di tenergli sotto i carboni lungo tempo, vedrete molte migliaia...
Pàgina 27 - ... acqua , sopra la gravità del solido , che in essa si pone , sia cagion del suo galleggiare , e sollevarsi dal fondo alla superficie, possa una quantità d' acqua , che pesi meno di dieci libbre , sollevare un solido , che pesi più di cento : dove abbiamo dimostrato , come basta, che tali differenze si trovino tra le gravità in ispecie de
Pàgina 54 - E qual maggiore esperienza di ciò ricercheremo noi, di quella che tutto il giorno veggiamo nell'acque torbide, le quali, riposte in vasi ad uso di bere, ed essendo, dopo la deposizione d...
Pàgina 9 - ... quattro Pianeti Medicei intorno a Giove , la quale mi succedette l'Aprile dell'anno passato 1611, mentre ero in Roma, dove finalmente m'accertai che...
Pàgina 54 - ... solidi, senza che altro resti tra loro, però più manifestamente e frequentemente si riconosce in loro l' effetto di questa copula e aderenza, che ne' corpi duri, le cui superficie di rado congruentemente si congiungono. Questa è dunque quella virtù calamitica, la quale con salda copula congiugne tutti i corpi che senza interposizione di fluidi cedenti si toccano : e chi io sa che un tal contatto, quando sia esquisitissimo, non sia bastante cagione dell...
Pàgina 15 - Ed in somma, qualunque si sia la cagione di tal virtù, ella tuttavia ritien nome di momento. Né mi pareva che questo senso dovesse giugner nuovo nella nostra favella; perché...
Pàgina 11 - Hannomi fmalmente le continuate osservazioni accertato tali macchie esser materie contigue alla superficie del corpo solare , e quivi continuamente prodursene molte , e poi dissolversi, altre in più brevi, ed altre in più lunghi tempi , ed esser dalla conversione del Sole ut se stesso , che in un mese Lunare in circa finisce il suo periodo, portate in giro '.accidente per se grandissimo , e maggiore per le sue conseguenze. Quanto poi all'altro particolare Molte cagioni m' hanno mosso a scrivere...