Della vita e delle pitture di Lattanzio GambaraPer Spinelli e Valotti, 1807 - 216 pàgines |
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... furono i begl ' ingegni , i quali , ad onta che ( 2 ) Allorchè davasi la pena del bando a ' de- linquenti nazionali , era questa la maggiore anche pel più rozzo colpevole nativo della provincia ; e frequentissimi furono gli esempj di ...
... furono i begl ' ingegni , i quali , ad onta che ( 2 ) Allorchè davasi la pena del bando a ' de- linquenti nazionali , era questa la maggiore anche pel più rozzo colpevole nativo della provincia ; e frequentissimi furono gli esempj di ...
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... furono cangiati dalla pie- tà degli Dei questi due fidi consorti , allorchè Alcione veduto dal lido il cadavere del marito vi si slancio sopra , preferendo lo annegarsi ad una misera vedovanza . Osservasi nella terza nicchia l'animoso ...
... furono cangiati dalla pie- tà degli Dei questi due fidi consorti , allorchè Alcione veduto dal lido il cadavere del marito vi si slancio sopra , preferendo lo annegarsi ad una misera vedovanza . Osservasi nella terza nicchia l'animoso ...
Pàgina 75
... furono tagliate nel frigio monte Ida a lei sacro , non comportan- do che loro come a cosa propria si facesse ol- traggio , trasformolle in Najadi marine . Ardea , capitale de ' Rutuli , dalle ceneri della quale nacque l'augello dello ...
... furono tagliate nel frigio monte Ida a lei sacro , non comportan- do che loro come a cosa propria si facesse ol- traggio , trasformolle in Najadi marine . Ardea , capitale de ' Rutuli , dalle ceneri della quale nacque l'augello dello ...
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... grosso granchio indicando che questa sia Venere . ( 84 ) Questi due insigni artefici furono estre- mamente arroganti e superbi . Dati pag . 95 . degli Dei col trasformarli in ranocchie ( 85 ) . 76 DELLA VITA E DELLE PITTURE.
... grosso granchio indicando che questa sia Venere . ( 84 ) Questi due insigni artefici furono estre- mamente arroganti e superbi . Dati pag . 95 . degli Dei col trasformarli in ranocchie ( 85 ) . 76 DELLA VITA E DELLE PITTURE.
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... furono in conde- ( 85 ) Dea sic affata vetantes : Quid prohibetis aquas ? usus communis aqua- rum est Hi tamen orantem perstant prohibere ; minas- que , Ni procul abscedat , conviciaque insuper ad- dunt . Nec satis est , ipsos etiam ...
... furono in conde- ( 85 ) Dea sic affata vetantes : Quid prohibetis aquas ? usus communis aqua- rum est Hi tamen orantem perstant prohibere ; minas- que , Ni procul abscedat , conviciaque insuper ad- dunt . Nec satis est , ipsos etiam ...
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Della vita e delle pitture di Lattanzio Gambara Federico Nicoli Cristiani Visualització completa - 1807 |
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Frases i termes més freqüents
Acheloo aggiugnendo alcuni altare ammira anco Antonio Antonio Campi arte artefice assai Averoldi pag belle bellissimo Bonvicino Boschini pag Brescia Campi Carboni pag Ceice celebre Centauro chiaroscuro chiesa di san città colla colorito coro Cozzando pag Dati pag Dedalione dipignere dipinti discepolo disegno Duomo eccellente età fece figlio figlj figure Francesco fratello fresco Fuga pag Giambattista Giovanni Girolamo Romanino Giulio Campi Giuseppe Giuseppe Manfredini imitazione invenzione l'anno Lanzi Latona Lattanzio Gambara lavori maestro maggiore maniera mano maraviglia medesimo mente Metam mirabile Morì morte nacque nicchia olio opere di Lattanzio Orlandi pag Ovid paesista patria pennello Pietro Piritoo pittura PITTURE DI LATTANZIO pregio prospettiva pure quadro quivi rappresentante Ridolfi riputazione ritratto Rossi pag sala san Barnaba san Faustino santa scompartimenti segg sembra signor Manfredini signor Paolo Brognoli somma stro tanzio Teosa Tiziano varj Vasari vedere Venezia VIII pag Zamboni pag zando pag
Passatges populars
Pàgina 69 - Ilia negat; placuit quae sit sententia docti Quaerere Tiresiae: venus huic erat utraque nota. Nam duo magnorum viridi coeuntia silva Corpora serpentum baculi violaverat ictu Deque viro factus, mirabile, femina septem Egerat autumnos; octavo rursus eosdem Vidit et 'est vestrae si tanta potentia plagae,' Dixit 'ut auctoris sortem in contraria mutet, Nunc quoque vos feriam!
Pàgina 76 - Typhoea narrat et se mentitis superos celasse figuris; "duxque gregis" dixit "fit luppiter; unde recurvis nunc quoque formatus Libys est cum cornibus Ammon; Delius in corvo est; proles Semeleia capro, fele soror Phoebi, nivea Saturnia vacca, pisce Venus latuit, Cyllenius ibidis alis.
Pàgina 76 - ... emissumque ima de sede Typhoe'a terrae caelitibus fecisse metum, cunctosque dedisse terga fugae, donec fessos Aegyptia tellus ceperit et septem discretus in ostia Nilus. huc quoque terrigenam venisse Typhoea narrat 325 et se mentitis superos celasse figuris; "duxque gregis
Pàgina 90 - Vernat humus : floresque, et mollia pabula surQuod simul ac vidit, stricto Medea recludit 285 Ense senis jugulum ; veteremque exire cruorem Passa, replet succis...
Pàgina 21 - ... qualunque cosa lui vede: facendo a similitudine dello specchio, il quale si trasmuta in tanti colori, quanti sono quelli delle cose, che se li pongono dinanzi.
Pàgina 59 - Evidentissima riprova di questo vero si è, -che niuna arte o scienza mai giunse al colmo, se da molti e molti nel medesimo secolo non fu professata con ardentissima competenza. E ciò chiaramente si scorge nella pittura, in cui non fiori giammai valente maestro, che ne
Pàgina 84 - Velocem jaculo et multa prior arte Camillam Circuit, et quae sit fortuna facillima tentat. Qua se cumque furens medio tulit agmine virgo , Hac...
Pàgina 73 - Turnusque cadit, cadit Ardea, Turno Sospite dieta potens: quam postquam barbarus ignis Abstulit et tepida latuerunt tecta favilla, Congerie e media tum primum cognita praepes Subvolat, et cineres plausis everberat alis.